“In pittura il nostro atto prende una forma nuova, nella quale l’oggetto nasce quasi da solo, risultato della schematica dell’inconscio sulla ragione, espressione della memoria atavica e ricerca della memoria del futuro nella coscienza dell’irrealtà del tempo. Infine, riconosciamo un ordine di fatti, una realtà delle cose al di fuori della ragione, da ciò trae origine uno svolgersi di temi, di immagini, di segni, di simboli che possono sembrare ossessivi, irrazionali od inutilmente accidentali, ma sono invece il segno di una nuova fantasia, della viva libertà del nostro campo di ricerca”.
Gastone Novelli
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"Gazes and Abstractionism" group showUn monde d’ivoire et de basalte où nous croisons un visage, une silhouette qui nous ressemble, qui nous raconte notre égarement. Un paysage trop vide ou trop dense, déjà effacé ou à peine esquissé, qui nous place au bord de l’inquiétude ou nous jette dans l’exaltation, qui nous regarde dans les yeux pour nous demander. Toutes les questions du monde : “Humanites”.
Michaël Serfaty